Tecnologia Meteo made in Granda invitata alla più prestigiosa fiera mondiale del settore meteorologico che si svolge ad Amsterdam dal 10 al 13 ottobre 2017 Stand 4010 stand Nesa -Datameteo al Meteorological World Expo 2017

Datameteo e Nesa sono volati ad Amsterdam in occasione della fiera mondiale del settore meteorologico Meteorological World Expo 2017 che si tiene da ieri, 10, al 13 ottobre prossimo. Nello stand 4010 sarà infatti possibile trovare la tecnologia Meteo made in Granda.

Datameteo presenterà la nuova piattaforma MeteoBrowser 2 Storm Track realizzata con l'azienda Geok, specialista in tecnologia satellitare. Si tratta di una innovativa piattaforma web-based di visualizzazione, monitoraggio interattivo di molteplici risorse meteorologiche (stazioni meteo, dati satellitari, modelli meteorologici e climatici) testata anche con Nesa, azienda produttrice di stazioni meteorologiche professionali, che ospiterà Datameteo nel suo stand.

Un grande riconoscimento per il provider meteorologico buschese sempre più proiettato con i suoi prodotti verso un mercato internazionale avendo da poco acquisito nuova clientela in Cina, Taiwan, Giappone.
In particolare, sarà presentata la nuova piattaforma interattiva Meteobrowser 2, in grado di fornire informazioni preziose sullo stato e sull'evoluzione meteorologica sul brevissimo periodo. Con gli odierni strumenti a disposizione i dati delle stazioni meteorologiche e le immagini satellitari si possono conoscere in modo dettagliato le condizioni meteorologiche di un luogo sulla terra.

In particolare con le immagini satellitari aime oltre a fotogrammi animati della traiettoria delle perturbazioni possono essere convertite in formati numerici, utilizzando i canali dei vari sensori del visibile e dell'infrarosso e la uniforme distribuzione ad alta risoluzione, fino a 3 Km di griglia, per ogni punto dei satelliti Meteosat di seconda generazione.

In questo modo si possono seguire la formazione e l'evoluzione delle celle convettive, foriere di eventi temporaleschi anche molto dannosi. Molto presto queste informazioni saranno in parte gratuitamente disponibili sul sito www.datameteo.com.