La Regione Basilicata scommette sui giovani per innovare l’agricoltura, bisognosa di nuove tecnologie, valorizzazione dei prodotti tipici e organizzazione in filiere.
E presto arriverà un terzo bando del Programma di sviluppo rurale 2014–2020 per finanziare gli imprenditori agricoli under 40, dopo che - solo nella fase iniziale del programma - sono stati già spesi 24 milioni di euro, e solo come premio per il primo insediamento, per sostenere 363 nuove imprese con al timone giovani imprenditori agricoli neo insediati.

E’ questo il senso delle dichiarazioni rese dall’assessore lucano all’agricoltura Luca Braia intervenuto al talk “Smart Agricolture and Food” nell’ambito della manifestazione Heroes svoltasi a Maratea (Potenza).

“Occorre rafforzare innanzitutto il contesto umano che ha le capacità e deve utilizzare le tecnologie, il digitale, i sensori, i droni, i gps e la loro applicazione in agricoltura – ha affermato Braia, che ha ricordato - Un passaggio fondamentale per il ricambio culturale e generazionale dell’agricoltura lucana si è consumato in questi ultimi due anni ed è quello di avere sostenuto 363 giovani per il primo insediamento con 24 milioni di euro: nuove generazioni di imprenditori agricoli di cui oltre il 70% diplomati o laureati proprio in studi agrari”.

Braia ha quindi ricordato come questi risultati sono stati resi possibili grazie alla premialità che ha deciso di puntare “Sull’innovazione e sulla professionalità degli operatori, premiando proprio i giovani che vedono il loro futuro nel comparto e studiano per accrescere conoscenze e competenze di settore”.

I bandi hanno altresì premiato i giovani richiedenti l’aiuto comunitario per avviare la nuova impresa agricola i quali hanno realmente caratterizzato le proposte progettuali con innovazione e utilizzo di tecnologie avanzate.

“Ai giovani abbiamo voluto assicurare non solo un premio automatico di 60/70 mila euro ma, soprattutto, una modalità nuova di pensare al futuro, selezionando i nuovi insediati secondo criteri legati a innovazione e conoscenza oltre che incentivarli ulteriormente con la misura del Psr dedicata al miglioramento aziendale, con una dotazione finanziaria di ulteriori 32 milioni di euro" ha ricordato Braia.

“Siamo, inoltre pronti a spingere ancora la scommessa sui giovani e l’innovazione, con un ulteriore bando loro dedicato, di prossima uscita" ha concluso l’assessore.