Il Consiglio di amministrazione del Consorzio di tutela Arancia rossa di Sicilia Igp nel pomeriggio di ieri, 7 settembre 2017, ha eletto a Catania fra i suoi componenti il nuovo presidente nella persona di Giovanni Selvaggi, imprenditore agricolo specializzato nel campo agrumicolo e olivicolo. Lo ha reso noto oggi, 8 settembre 2017, una nota del Consorzio di tutela siciliano.

Nato nel 1977, sposato e padre di una bimba, Selvaggi proviene da una famiglia di noti professionisti nei campi medico e giuridico ed ha iniziato da giovanissimo l'attività di imprenditore agricolo nei territori di Vizzini e Francofonte, rispettivamente in provincia di Catania e Siracusa.  

"Ringrazio il Consiglio per la fiducia accordatami, lavorerò da subito per la tutela e lo sviluppo dell'arancia rossa, punta di diamante di un comparto di primaria importanza per l'agricoltura siciliana" ha dichiarato il neo presidente.

Il nuovo Consiglio ha inoltre individuato in Elena Eloisa Albertini, agronoma e produttrice agrumicola, ed in Luca Bonomo, noto imprenditore agricolo, i due vicepresidenti.

"Il nuovo Cda del Consorzio di tutela Arancia rossa di Sicilia Igp sarà in carica per il triennio 2017-2020 e tutti i componenti hanno l'obiettivo di lavorare in sinergia al fine di promuovere al meglio il frutto simbolo dell'isola, e di trovare intese tra la produzione, la distribuzione e l'industria, fondamentali per il comparto produttivo così strategico per l'ortofrutta siciliana" è scritto nella nota del Consorzio.
 
Il Consorzio Arancia rossa di Sicilia Igp ha la sua sede a Catania e ha l'obiettivo di tutelare, promuovere e valorizzare le cultivar "Tarocco", "Moro" e "Sanguinello" che, ciascuno con le sue diverse selezioni clonali, sono le varietà di arancia rossa previste dal disciplinare di produzione.
 
Il Consorzio, che conta oggi oltre 600 soci fra produttori e confezionatori, per 6500 ettari di coltivazione certificata, è riconosciuto dal ministero delle Politiche agricole, forestali ed alimentari.