Si è tenuto nella giornata di martedì 20 giugno, a Mestre, l’incontro del Comitato di sorveglianza del Psr 2014-2020, dove è stato presentato e approvato il rapporto annuale di esecuzione relativo allo stato di avanzamento del Programma di sviluppo rurale, strumento importante per quanto riguarda il Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale (Feasr).

La regione Veneto, su una spesa programmata di 1 miliardo e 184 milioni di euro, ha già concesso aiuti a progetti selezionati per 576,4 milioni di euro, pari al 49%, mentre le risorse già liquidate a fine 2016 ammontano a 184 milioni di euro, pari al 15,5% al 31 dicembre scorso, avanzato poi progressivamente al 22% nell’ultimo riferimento del 31 maggio.

Le domande finanziate sono state quasi 18mila (per l’esattezza 17.998). Molto interessante anche il dato relativo all’indicatore sui tempi di ricezione dei pagamenti da parte dei beneficiari. Il 55% dei beneficiari ha ricevuto i fondi entro due mesi dalla richiesta, mentre il 14,67% ha ricevuto il pagamento entro 30 giorni.

Il rapporto mette in evidenza l’efficacia dell’attuazione del programma – sottolinea l’assessore regionale all’agricoltura Giuseppe Panper tutte le priorità strategiche lo stato di avanzamento verso il conseguimento dei target intermedi previsti per fine 2018 è positivo. La regione Veneto si conferma la prima in Italia e tra le più avanzate in Europa per la gestione dei fondi europei per lo sviluppo agricolo”.