La regione Lazio ha disposto un avviso pubblico per l’attivazione dell’aiuto alla ristrutturazione e riconversione dei vigneti per la campagna 2017-2018.

Un aiuto che è concesso per operazioni di riconversione varietale, ristrutturazione e miglioramento delle tecniche di gestione dei vigneti.

Lo scopo è quello di favorire la riconversione varietale dei vigneti a favore di quelle ritenute di maggior pregio enologico o commerciale, il reimpianto per la realizzazione di vigneti in cui sia più facile la meccanizzazione e gli interventi agronomici e il miglioramento delle tecniche di gestione in modo da ottenere prodotti di buona qualità a prezzi competitivi e remunerativi.

I soggetti che possono fare domanda di aiuto sono gli imprenditori agricoli singoli e associati, le organizzazioni di produttori vitivinicoli riconosciute, le cooperative agricole, le aziende esercitanti attività agricola ed i consorzi di tutela autorizzati.

Tutti i soggetti per poter accedere alla domanda devono avere partita Iva, essere iscritti al registro delle imprese della camera di commercio e aver un proprio fascicolo aziendale aggiornato sul portale Sian.

Le domande dovranno infatti essere presentate tramite il portale Sian entro il 15 giugno 2017, e copia della domanda rilasciata dal sistema dovrà essere inviata per Pec alla struttura decentrata per l'agricoltura, Ada, di riferimento del proprio territorio entro le 17:00 del 22 giugno.

Per poter accedere al contributo la superficie minima per cui si richiede l'aiuto deve essere di 0,5 ettari per le domande presentate da soggetti singoli, riducibile a 0,3 ettari se il richiedente conduce una superficie a vigneto inferiore o uguale ad 1 ettaro.

Per i soggetti che partecipano ad un progetto collettivo invece la superficie minima per cui si può richiedere il finanziamento e sempre di 0,3 ettari, mentre è ridotta a 0,1 ettaro per i conduttori di singoli appezzamenti sulle isole.

L'aiuto potrà coprire al massimo il 50% del costo dell'investimento e in ogni caso non potrà superare i 16 mila euro ad ettaro. Tetto che però è aumentabile fino a 22 mila euro ad ettaro per i vigneti presenti sulle isole Pontine.

Tutti gli investimenti finanziati dovranno poi essere terminati nel giro di tre anni.

Per maggiori dettagli sulle opere ammissibili, sui tempi e le modalità di pagamento si rimanda all'allegato 1 dell'avviso pubblico pubblicato dalla regione.