Promozione dei vini marchigiani sui mercati esteri, interventi enologici per migliorare la commercializzazione e investimenti di ristrutturazione e di riconversione dei vigneti.
Sono questi gli obbiettivi individuati dalla regione a cui destinare i 7,3 milioni di euro dell'Ocm vino assegnati dal Mipaaf alle Marche.

La Giunta regionale ha ripartito le risorse sulla base delle priorità marchigiane, puntando a rafforzare la presenza dei vini marchigiani sui mercati dei paesi emergenti e a consolidarla in quelli tradizionali.

"Una presenza che confermiamo o acquisiamo partendo dalla qualità dei nostri vini - ha dichiarato l'assessore all'Agricoltura Anna Casini - qualità già apprezzata e che vogliamo ulteriormente garantita con i nuovi investimenti che andiamo a programmare nella campagna 2017-2018 sostenuta con questi finanziamenti".

Riguardo ai vari obbiettivi, 2 milioni di euro saranno destinati alla promozione, agli interventi enologici finalizzati alla commercializzazione 2,3 milioni e alle opere di ristrutturazione e riconversione 3 milioni.

Per la riconversione e la ristrutturazione il contributo massimo per aziende non potrà superare gli 11,6mila euro ai quali, nei casi ammessi, potrà essere aggiunta una compensazione per perdita di reddito di 2mila euro, fermo restando che i lavori devono essere terminati nel giro di tre anni.

L'aiuto alla riconversione riguarda tutto il territorio regionale, totalmente interessato dalla produzione Igt Marche e, in gran parte, dalle Denominazioni di origine protetta.

Le domande dovranno essere presentate tramite il portale Sian entro il 15 giugno 2017, come previsto dalle istruzioni pubblicate sul sito della regione.