Ieri, 8 maggio 2017, giornata inaugurale di Seeds&Chips, l'evento mondiale dedicato alla food innovation che si tiene a Milano (FieraMilano - Rho) fino all'11 maggio. E il Mezzogiorno d'Italia segna una presenza e fa sentire la sua voce con l'importante partecipazione della Regione Puglia e di cinque aziende startup innovative, selezionate a valle del progetto Pin - Pugliesi innovativi - finanziato dall'assessorato allo Sviluppo economico della regione.
Con Pin la Puglia finanzia, fino a 30mila euro, idee imprenditoriali di giovani da 18 a 35 anni, accompagnandoli con un set di servizi. Ben 157 i progetti finanziati finora, per un importo complessivo di 4 milioni e 491mila euro.

Le aziende ospitate nello stand della Regione Puglia - 24 metri quadrati nel Padiglione 12, stand n.116 - sono caratterizzate da produzioni altamente innovative come la microalga spirulina dall'alto valore nutrizionale o le biomasse microbiche ricavate riciclando il siero di latte e utilizzabili per fare pane e birra o i mangimi a base di insetti: alternativa sostenibile agli ingredienti derivati dal pesce, a cui si aggiungono le numerose attività di ricerca per valorizzare la canapa o l'agro-bio diversità.
 
"La Puglia dell'innovazione agroalimentare tra i protagonisti dell'evento mondiale milanese: un'occasione di promozione e informazione per le nostre giovani eccellenze che hanno investito nel settore agricolo e deciso di fare impresa innovativa, all'avanguardia, competitiva, partendo dalla semplicità delle materie prime della nostra terra".
E' il commento a margine della giornata inaugurale dell'assessore regionale alle Risorse agroalimentari Leonardo di Gioia, che è anche coordinatore della Commissione Agricoltura della Conferenza Stato-Regioni ed è fresco di nomina come componente del Consiglio di amministrazione dell'Ismea.
 
"Il futuro dell'agroalimentare è strettamente connesso all'innovazione e noi, come regione, deteniamo un patrimonio di risorse agricole ed umane eccellenti che abbiamo il dovere di sostenere e promuovere: ragazze e ragazzi che stanno investendo con successo in campo agroalimentare e contribuendo alla sostenibilità ambientale ed economica" sottolinea di Gioia.
"Come assessorato agroalimentare, anche alla luce delle politiche di sviluppo rurale, stiamo lavorando per sostenere giovani, formati e con idee innovative, per sviluppare un'agricoltura sempre più all'avanguardia così da realizzare quel ricambio generazionale fondamentale per conservare e, al tempo stesso, migliorare il futuro della nostra agricoltura" conculde l'assessore.