E' stata trovata l'intesa politica per la riprogrammazione delle risorse dello sviluppo rurale a sostegno della ricostruzione post sisma nelle quattro regioni colpite nel 2016.

L'impegno di trovare risorse aggiuntive per le zone terremotate anche con contributi di solidarietà da parte delle altre regioni italiane era stato annunciato durante l'incontro tra il ministro Martina e gli assessori all'Agricoltura delle zone colpite, come riportato nei giorni scorsi su AgroNotizie.

L'intesa è stata raggiunta e comunicata il 10 aprile 2017 al Vinitaly di Verona, in una riunione coordinata dall'assessore Leonardo Di Gioia della Regione Puglia.

Alle quattro regioni del Centro Italia verranno così destinati 300 milioni di euro di spesa pubblica complessiva, con un contributo del 3% da parte delle diverse regioni italiane sul Feasr, il Fondo europeo per lo sviluppo regionale agricolo.

In base alle prime simulazioni, questo potrà significare una spesa pubblica aggiuntiva a disposizione dell'Umbria stimata in quasi 54 milioni di euro, per azioni di sostegno alla ripresa ed allo sviluppo.

Saranno successivi incontri tecnici e politici, nelle prossime settimane, a perfezionare modalità e tempi delle modifiche della programmazione comunitaria affinché avvengano nella maniera più efficace e tempestiva.

"Siamo grati alle altre regioni per aver dimostrato concretamente la loro solidarietàè stato il commento dell'assessore all'Agricoltura dell'Umbria Fernanda Cecchini. "Un gesto di solidarietà da parte delle regioni italiane che rafforza così l'azione delle istituzioni per la ricostruzione post-terremoto".