La Regione Toscana, insieme all'Unione europea, darà il via a un progetto di lungo periodo per affrontare due grandi problematiche idriche legate ai cambiamenti climatici: le alluvioni e la siccità.

Ad annunciarlo è stato Enrico Rossi, governatore della Toscana, insieme al commissario europeo Phil Hogan durante un incontro nel Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, che è stato un po' un corollario della conferenza regionale dell'agricoltura di Lucca.

Nell'incontro fiorentino sono state approfondite le tematiche presentate a Lucca sulla programmazione della nuova Pac, sul sostegno alle imprese, gli aiuti per i giovani, sulle sfide dell'export, ma centrale è stato il tema dei cambiamenti climatici e delle loro conseguenze in agricoltura.

Hogan ha affermato che sono disponibili i fondi del nuovo piano Juncker che consentono di lavorare su tutti i progetti ad alto rischio, prevalentemente energia e acqua.

Rossi ha invece ricordato che ad oggi vengono già realizzati investimenti di 100 milioni all'anno per la prevenzione del rischio idrogeologico, mentre altri 80 milioni sono usati per la manutenzione dei corsi d'acqua realizzata dai consorzi di bonifica.

Importante poi sarà affrontare il tema della siccità per tutte le aree agricole della Toscana, partendo magari dal modello della diga di Montedoglio, strategica per la zona della Valdichiana, tra Arezzo e Siena.