La Regione Molise, dopo aver concluso la fase di monitoraggio dell'andamento della spesa nel 2016 del Psr 2014-2020 registrando una iniziale apparente stasi dovuta all'assenza degli effetti del trascinamento della spesa tra vecchio e nuovo programma, parte al contrattacco al fine di preservare il titolo di ente primatista di velocità nella spesa pubblica del programma comunitario. Titolo che aveva portato il Molise ad essere l'unica regione italiana a rendicontare a Bruxelles la spesa del 100% del budget relativo al Psr 2007-2013 al 31 dicembre 2015. E dispone un cronoprogramma per l'emanazione dei prossimi bandi da oggi a tutto il 2018.

"Con disposizione del 17 marzo 2017, l'Autorità di gestione ha approvato il cronoprogramma annuale dei bandi e delle procedure di evidenza a valere sul Psr Molise 2014-2020, con proiezione biennale 2017-2018" recita una nota inviata alla stampa dall'assessorato regionale all'Agricoltura.

"La pianificazione dei tempi di pubblicazione, nata di concerto con i rappresentanti del Tavolo verde - precisa l'assessore regionale alle Politiche agricole Vittorino Facciolla - rappresenta uno strumento utile per i potenziali beneficiari che così potranno programmare le attività propedeutiche alla candidatura dei propri progetti. Il cronoprogramma ci assicurerà le condizioni per il conseguimento degli obiettivi di efficacia dell'attuazione e di puntuale gestione finanziaria del Psr 2014-2020, come concordato con la Commissione europea".

La disposizione di approvazione e il cronoprogramma dei bandi sono consultabili sul portale del Psr Molise.
Entro ottobre 2017 in Molise saranno aperti tutti i bandi del programma e, dopo una pausa invernale, saranno riaperti procedendo a scacchiere ancora tutti i bandi nel 2018, fino a quando saranno disponibili risorse da impegnare.