"Una platea importante per quello che è il mondo economico e produttivo di questo territorio e non solo. Le aziende espositrici sono i veri attori di questa manifestazione. A noi spetta un compito fondamentale, quello di assisterli. Lo stiamo facendo con una partecipazione di 65 milioni di euro sui fondi europei e una particolare attenzione alla montagna. Opportunità che vanno colte tutti insieme: al territorio, alla provincia, al Comune e ai Gal. Fondamentali questi ultimi perché ci aiutano a fare rete e a fare squadra".

Così, all'inaugurazione della 38° edizione di Agrimont, il vicepresidente della Regione Veneto Gianluca Forcolin esprimendo il proprio plauso per il lavoro svolto dal presidente di Longarone Fiere Giorgio Balzan e da tutto il Consiglio di amministrazione.
Dello stesso avviso anche il direttore di Veneto Agricoltura, Alberto Negro, il quale ha anche aggiunto: "La presenza di Veneto Agricoltura all'interno di Longarone Fiere è assolutamente importante per lavorare insieme e continueremo ad esserci con un percorso sempre più vicino e partecipativo".

E per Giorgio Balzan l'agricoltura, in particolare nella provincia di Belluno, oggi è "ancora più importante, per l'ambiente, il mantenimento del territorio sia dal punto di vista idrogeologico che paesaggistico, per lo sviluppo del turismo. E ancora agricoltura vuol dire alimentazione e qualità dei prodotti, ma soprattutto vuol dire valori veri, impegno, dedizione, perseveranza".

Questa 38° edizione di Agrimont ha colpito per l'imponente presenza di macchine e attrezzature agricole, oltre al fatto di non aver lasciato alcun spazio libero: 274 marchi aziendali, 139 espositori diretti provenienti da 13 regioni italiane e 14 paesi esteri rappresentati.
Non sono mancati inoltre i momenti di approfondimento e confronto. In particolare lo scorso 19 marzo ha avuto luogo il convegno "L'apicoltura nel futuro tra tecnologia, innovazione e ricerca" organizzato da Apimarca. Scopo: far conoscere sempre meglio l'ape allevata e contrastare vecchie e nuove patologie o criticità che si possono presentare oggigiorno; un'opportunità di sicuro rilievo per gli apicoltori di apprendere nuove tecniche e nuove possibilità di sviluppo del settore.

Sempre durante la cerimonia è stato consegnato dalle mani del vicepresidente Gianluca Forcolin e del presidente dell'Associazione bellunesi nel mondo Oscar De Bona, assistiti da Giorgio Balzan e dal presidente della Mig Fausto Bortolot, il quarto "Premio Ivano Pocchiesa" istituito da Longarone Fiere alla memoria del giornalista bellunese scomparso tre anni fa e riservato ad un operatore della comunicazione.
Quest'anno il riconoscimento è andato a Eraldo Levati per l'attenzione e il contributo al mondo del gelato artigianale nella sua attività giornalistica.

Da segnalare infine una lodevole iniziativa della Coldiretti Belluno che ha messo in campo gli Agritutor: nello stand Coldiretti ad Agrimont era presente un consulente che ha risposto a domande su come poter sviluppare un'idea innovativa e sulle opportunità offerte dal Piano di sviluppo rurale. Domande per esempio su come si apre un agriturismo, come si fa a vendere i propri ortaggi o di quali autorizzazioni c'è bisogno per la trasformazione dei propri prodotti. 

Agrimont continuerà anche il 24, 25 e 26 marzo 2017.