Le aziende vitivinicole italiane sono gia proiettate al Vinitaly 2017, in programma dal 9 al 12 aprile prossimo a Veronafiere, dove già si conta la quasi totale riconferma delle imprese presenti lo scorso anno, con un numero interessante di new entry, segnale importante relativo al dinamismo del settore enologico, maggiormente propenso agli investimenti.

Abbiamo predisposto negli ultimi anni nuovi servizi e progressivi rinnovamenti dei padiglioni per essere sempre più attrattivi nei confronti delle aziende – sottolinea Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere – per il 2017 garantiremo maggiori spazi per aumentare il numero di cantine, con un miglioramento del layout del quartiere fieristico. Il piano industriale del prossimo quadriennio di Veronafiere destina 72 milioni su 94 al miglioramento delle infrastrutture di quartiere, alla digital transformation e alla costruzione di parcheggi per oltre 3mila posti auto”.

Cresce il padiglione del Piemonte, grazie a un forte restyling del padiglione 10, in grado così di soddisfare il numero crescente di cantine espositrici. Importanti novità anche per la Toscana e Vininternational, con la creazione di un grande spazio espositivo di 4mila metri quadrati, che va a sostituire due tensostrutture separate allestite nell’edizione 2016.

Per i buyer esteri sarà disponibile il servizio free badge e incontri b2b con Taste&Buy. Da gennaio infatti sarà operativo per gli espositori il servizio di invito degli operatori esteri tramite Vinitaly, con invio dei free badge per l’ingresso gratuito. E’ confermata poi l’iniziativa Taste&Buy, che ha come obiettivo l’organizzazione di incontri tra i buyer esteri dell’incoming, realizzato direttamente da Vinitaly, e le aziende espositrici, con richieste di partecipazione in forte crescita.

In avvicinamento all’edizione 2017 Vinitaly International ha predisposto alcune tappe di avvicinamento per la promozione del marchio Vinitaly, in programma a San Francisco, New York, Miami, Houston, e a Chengdu in Cina.