Filiera corta, ma anche export in nome dell'ortofrutta di stagione e del biologico, passando per l'educazione del consumatore al rispetto della stagionalità. E' questa la sintesi del progetto "Sapore Maggiore", lanciato dall'Organizzazione di produttori Solco Maggiore, e presentato lo scorso 6 ottobre 2016 a Napoli nel corso di una conferenza stampa tenutasi ad Eccellenze Campane.

Una realtà quella di Solco Maggiore, attiva nella Piana del Sele, in provincia di Salerno e, sottolineano i promotori dell'iniziativa, ''Cresciuta in poco tempo e che, attraverso la dedizione alla terra e all'agricoltura ha saputo creare sviluppo segnando un fatturato complessivo di circa 30 milioni di euro annui''.

"Il progetto - ha spiegato Antonio Vocca, responsabile generale della organizzazione produttiva Solco Maggiore - punta a promuovere il territorio, in tutte le sue valenze siano esse ambientali o turistiche, attraverso l'agroalimentare".

"Intendiamo contribuire - ha aggiunto il presidente della organizzazione produttiva Francesco Rispoli - alla formazione di una cultura enogastronomica, fondata sul recupero della stagionalità e del naturale 100%".

E per recuperare il consumatore al consumo di soli ortaggi e frutti di stagione sono state previste tre tappe per gli educational gastronomici: il prossimo 14 ottobre, presso la bottaia dei Feudi di San Gregorio ad Atripalda (Avellino), il 20 ottobre presso la Stanza del gusto a Napoli e il 26 novembre presso la tenuta Poggitazzi in provincia di Arezzo.

L'organizzazione Solco Maggiore, che commercializza prodotti ortofrutticoli conferiti dai propri associati, punta a realizzare e implementare la filiera corta. Un obiettivo che però non tralascia i mercati esteri.
Per questo sono state coinvolte due figure chiave: Cosimo Mastrangelo, esperto di finanza internazionale e Giovanni Solinas, europrogettista.

I diciannove agricoltori presenti all'evento hanno parlato delle loro esperienze legate al recupero delle tipicità del territorio, del biologico come filosofia produttiva, e del loro rapporto con la terra.