Il Veneto è una la regione più colpita dalle contromisure alle sanzioni europee attuate dalla Russia. Coldiretti ha scelto quindi la città di Verona per la manifestazione in programma domani, giovedì 30 giugno, che vedrà scendere in piazza migliaia agricoltori italiani con i trattori contro il rinnovo delle misure che hanno azzerato le esportazioni dei prodotti agroalimentari più rappresentativi del made in Italy. una situazione delicata alla quale si aggiungono le possibili ricadute della svalutazione della sterlina dopo il voto sulla Brexit.
All'appuntamento di domani, previsto alle 9.00 al Cattolica Center in via Germania 33 parteciperà il presidente di Coldiretti Roberto Moncalvo con l’intera giunta nazionale insieme ai maggiori operatori economici dell’agroalimentare coinvolti nel commercio con la Russia, fino ai rappresentanti istituzionali più direttamente interessati al negoziato.
Nell'occasione sarà presentato il primo bilancio sull’impatto dell’embargo russo sul sistema agroalimentare italiano a due anni dall’avvio del blocco e saranno esposti i "surrogati" del made in Italy che, dopo l'embargo, hanno preso il posto dei prodotti italiani originali sugli scaffali dei supermercati russi.
#stopembargorusso
All'appuntamento di domani, previsto alle 9.00 al Cattolica Center in via Germania 33 parteciperà il presidente di Coldiretti Roberto Moncalvo con l’intera giunta nazionale insieme ai maggiori operatori economici dell’agroalimentare coinvolti nel commercio con la Russia, fino ai rappresentanti istituzionali più direttamente interessati al negoziato.
Nell'occasione sarà presentato il primo bilancio sull’impatto dell’embargo russo sul sistema agroalimentare italiano a due anni dall’avvio del blocco e saranno esposti i "surrogati" del made in Italy che, dopo l'embargo, hanno preso il posto dei prodotti italiani originali sugli scaffali dei supermercati russi.
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Fonte: Coldiretti Veneto
