Dalla potatura alla raccolta, dalla macinatura al consumo, la coltivazione dell’olivo in Puglia è una realtà importante che fa impresa. Nel segno di questa consapevolezza, che conta migliaia di ettari investiti e secoli di tradizione, torna a Lecce Extravergine in Puglia”, un contenitore aperto alle eccellenze dell’olivicoltura pugliese e italiana e alla loro capacità di coniugare tipicità e innovazione.
 
“Extravergine in Puglia”, che ospiterà dal 13 al 15 maggio le più importanti aziende italiane produttrici di olio extravergine d’oliva, chiamandole a confrontarsi sulle nuove tendenze del settore e a fornire strumenti innovativi utili allo sviluppo e alla promozione dell’intero comparto, è stato presentato il 9 maggio 2016 in conferenza stampa a Bari.
La tre giorni salentina riunirà imprese, stakeholder, mondo della ricerca, consumatori e curiosi provenienti da tutta Italia.
 
"L'aver scelto Lecce non è casuale in questo momento storico per il comparto produttivo regionale dell’olio d’oliva e, specialmente, per i nostri produttori" ha spiegato l'assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia Leonardo di Gioia.
"Il risultato di un prodotto d’eccellenza, qual è l’extra vergine d’oliva, lo dobbiamo anche all’attività delle nostre imprese e alle scelte strategiche d’investimento per migliorare produzione e commercializzazione. I frantoi, difatti, si sono ammodernati ed innovati, i tempi della raccolta sono variati e migliorati, ed il processo di lavorazione delle olive è diventato maggiormente sostenibile, a tutela dell’ambiente e del paesaggio".
 
Di Gioia ha continuato: “E’ indiscussa la straordinaria qualità dei nostri oli extra vergine, riconosciuti da disciplinari regionali e nazionali che garantiscono qualità della materia prima e la provenienza. Diversificati nel nostro territorio per qualità e la varietà di olive, rappresentano i nostri territori, le tradizioni, i diversificati metodi di produzione, da Leuca al Gargano”.
 

“Le risorse stanziate nel Programma di sviluppo rurale 2014-2020 - ha concluso - dedicate alla promozione dei prodotti agroalimentari, al miglioramento della filiera, dalla produzione alla trasformazione, insieme al Piano olivicolo nazionale, varato a inizio 2016, consentiranno ai nostri produttori di crescere e migliorare. E, soprattutto, di guadagnare sempre più terreno sui mercati internazionali".

Tante le novità di questa nuova edizione che toccherà i ‘luoghi del cuore’ del capoluogo salentino: dal Castello Carlo V all’ex Convento dei Teatini, al Must - Museo storico della città.
Il programma si svilupperà su un doppio binario: una parte rivolta ad un pubblico professionale (chef, buyer, gourmet, produttori) e un’altra dedicata, invece, ad un target generalista e curioso, cultore dell’olio extravergine d’oliva e della buona cucina.

Nelle tre giornate si susseguiranno show cooking, gare gastronomiche, tavole rotonde, degustazioni guidate e saranno conferiti due prestigiosi premi: il premio nazionale dedicato agli oli di eccellenza “L’oro d’Italia 2016” ed il premio “L’oro del Mediterraneo 2016” rivolto ai Paesi che si affacciano sul Mediterraneo e con i quali si intendono promuovere scambi culturali e commerciali.

"Turismo e agricoltura, paesaggio rurale e sana alimentazione, quindi, buona cucina. Tutto questo è la Puglia" ha sottolineato l'assessore all'Industria turistica e culturale della Regione Puglia Loredana Capone "E l'olio, in questo caso, ne è ambasciatore, il tramite per un racconto che attraversa la nostra Regione per raggiungere l'Italia e il mondo. 'Extravergine in Puglia', con le diverse Regioni e i diversi Paesi coinvolti, è un'occasione straordinaria per promuovere in sinergia con tutti gli attori del territorio un prodotto di eccellenza per la Puglia com'è l'olio, con le sue qualità, le sue eccellenze, con le sue caratteristiche che intervengono sulla salute, sulla buona cucina, ma anche per promuovere il nostro paesaggio rurale, le nostre masserie".  

“Extravergine in Puglia” è un progetto sostenuto dalla Regione Puglia, patrocinato dalla Città di Lecce e ideato e organizzato da Coldiretti Lecce e Cea Posidonia”, in collaborazione con l’Organizzazione dei produttori “Olivicotori di Puglia” e Olea - Organizzazione laboratorio esperti assaggiatori.

"Una festa della qualità - ha concluso il presidente di Coldiretti Lecce Pantaleo Piccinno - che non deve essere soltanto celebrativa, ma l'inizio di un sistema integrato di promozione turistica e una dimostrazione di affetto verso chi regala salute, bellezza e ossigeno a questa straordinaria comunità che è la Puglia. 'Extravergine in Puglia' è la festa della Puglia. Una manifestazione che nasce in un territorio di periferia, ma che ha la forza di una Regione intera. Con questa iniziativa un altro traguardo sarà raggiunto: produzione e ristorazione troveranno finalmente dialogo. Non più conflittualità, ma complementarietà perché questo binomio diventi una leva straordinaria per far sì che chi arriva in un ristorante di qualità in Puglia poi vi faccia ritorno".