Il Future Food Institute (Ffi) collaborerà in qualità di knowledge partner con Maker Faire Rome, fiera dedicata ai makers all'interno della quale è stato lanciato The Food Makers, un evento dedicato al cibo. Ffi curerà le attività di disseminazione, progettazione e produzione di contenuto, coordinamento e gestione del programma.
La collaborazione si concretizzerà anche con l'installazione dell'OffiCucina, un luogo ibrido tra cucina e officina, ideata dall’architetto Francesco Bombardi e sviluppata per l’occasione anche in versione kids con una particolare attenzione agli studenti delle scuole, in cui si terranno costantemente laboratori, fab-lab, workshop e talk per sperimentare, innovare, imparare e divertirsi con il cibo.
Ma facciamo un passo indietro: che cos'è il Future Food Institute e la Maker Faire? Il Ffi è uno spin-off di You Can Group, business incubator bolognese fondato nel 2008 da Sara Roversi e suo marito Andrea Magelli che promuove e realizza progetti imprenditoriali innovativi in differenti settori. è una grande officina creativa, un incubatore di idee che sostiene e realizza progetti imprenditoriali, sfruttando la diversità delle aziende del gruppo per realizzare sempre nuovi progetti d’impresa in particolare in tre ambiti: food, digital design e comunicazione.
Future Food Institute è una organizzazione non-profit che cerca di studiare, ricercare e analizzare le nuove tendenze nel campo del food in tutto il mondo durante l'implementazione e sperimentazione di nuove soluzioni per aiutare le organizzazioni del sistema alimentare a pianificare e creare un futuro sostenibile per le persone e il pianeta.
Il Maker Faire è invece un evento (14-16 ottobre 2016, Fiera di Roma) in cui maker (traducibile con 'quelli che fanno') e appassionati di ogni età e background si incontrano per presentare i propri progetti e condividere le proprie conoscenze e scoperte. Un luogo in cui si celebra la cultura del “fai da te” in ambito tecnologico.
Prima e durante la fiera romana il team del Ffi alimenterà un blog con post in italiano e in inglese sul food making. L'obiettivo è diventare un punto di riferimento internazionale nel settore. Ma non solo, avrà anche la funzione di scovare progetti innovativi nella filiera agroalimentare con particolare attenzione a: digital fabrication e 3D printing nel food, food design, innovazione nella produzione agricola e sfruttamento sostenibile del territorio e cibi del futuro.
In un'ottica di innovazione e diffusione delle conoscenze sarà organizzato un hackathon e altre attività di sensibilizzazione che coinvolgeranno su scala internazionale esperti del tema, opinion makers e grandi ospiti. Per la prima volta sará lanciata una call aperta a istituti agrari e scuole alberghiere.
La collaborazione si concretizzerà anche con l'installazione dell'OffiCucina, un luogo ibrido tra cucina e officina, ideata dall’architetto Francesco Bombardi e sviluppata per l’occasione anche in versione kids con una particolare attenzione agli studenti delle scuole, in cui si terranno costantemente laboratori, fab-lab, workshop e talk per sperimentare, innovare, imparare e divertirsi con il cibo.
Ma facciamo un passo indietro: che cos'è il Future Food Institute e la Maker Faire? Il Ffi è uno spin-off di You Can Group, business incubator bolognese fondato nel 2008 da Sara Roversi e suo marito Andrea Magelli che promuove e realizza progetti imprenditoriali innovativi in differenti settori. è una grande officina creativa, un incubatore di idee che sostiene e realizza progetti imprenditoriali, sfruttando la diversità delle aziende del gruppo per realizzare sempre nuovi progetti d’impresa in particolare in tre ambiti: food, digital design e comunicazione.
Future Food Institute è una organizzazione non-profit che cerca di studiare, ricercare e analizzare le nuove tendenze nel campo del food in tutto il mondo durante l'implementazione e sperimentazione di nuove soluzioni per aiutare le organizzazioni del sistema alimentare a pianificare e creare un futuro sostenibile per le persone e il pianeta.
Il Maker Faire è invece un evento (14-16 ottobre 2016, Fiera di Roma) in cui maker (traducibile con 'quelli che fanno') e appassionati di ogni età e background si incontrano per presentare i propri progetti e condividere le proprie conoscenze e scoperte. Un luogo in cui si celebra la cultura del “fai da te” in ambito tecnologico.
Prima e durante la fiera romana il team del Ffi alimenterà un blog con post in italiano e in inglese sul food making. L'obiettivo è diventare un punto di riferimento internazionale nel settore. Ma non solo, avrà anche la funzione di scovare progetti innovativi nella filiera agroalimentare con particolare attenzione a: digital fabrication e 3D printing nel food, food design, innovazione nella produzione agricola e sfruttamento sostenibile del territorio e cibi del futuro.
In un'ottica di innovazione e diffusione delle conoscenze sarà organizzato un hackathon e altre attività di sensibilizzazione che coinvolgeranno su scala internazionale esperti del tema, opinion makers e grandi ospiti. Per la prima volta sará lanciata una call aperta a istituti agrari e scuole alberghiere.
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