Quattro milioni e 100 mila euro attinti dal Fondo di solidarietà nazionale del ministero per le Politiche agricole sono stati liquidati e pagati ieri alle 413 aziende agricole della Basilicata colpite dal maltempo del 2004 e del 2005. Lo ha annunciato ieri sera dopo le ore 18 l’assessore alle Politiche agricole e Forestali, Luca Braia.

Le somme pagate si riferiscono ai danni subiti dalle aziende della provincia di Matera per il nubifragio del 24 maggio 2004 e della provincia di Potenza colpite dalle nevicate che hanno interessato il territorio dal 25 gennaio al primo marzo del 2005.

Nella conferenza stampa del 17 giugno scorso, a qualche settimana dal suo insediamento in giunta, Braia aveva assunto l'impegno di emettere i pagamenti entro l'estate.
“L'impegno mantenuto - commenta l’assessore - è la conferma di una struttura dipartimentale che condivide l'obiettivo di rispettare i tempi e che lavorerà in questa direzione anche per quanto riguarda le scadenze future”.

Braia ha concluso dicendo: “La prossima scadenza riguarda il completamento dell'istruttoria per le alluvioni del 2011 con le determine di liquidazione che saranno pronte entro 10 giorni”.
Secondo quanto promesso dallo stesso Braia nella conferenza stampa del 17 giugno scorso, sulle alluvioni del 18 febbraio e 1 marzo 2011 le risorse a disposizione sono 400 mila euro di fondi ministeriali (le domande prevenute ed in esame sono 298) ed un milione e 700 mila euro del Psr 2007/2013- Misura 126, mentre sono in tutto 147 i beneficiari del provvedimento di concessione del contributo. In questo caso si prevedeva originariamente di arrivare alla liquidazione dei danni entro la fine dell’anno. La scadenza per le alluvioni del 2011 è stata quindi anticipata, forse per evitare l'accavallamento del lavoro degli uffici sui pagamenti per un altro evento calamitoso: l'alluvione del 2010.

Infatti, Braia, durante la conferenza stampa del 17 giugno aveva promesso entro la fine dell’anno, anche i pagamenti per l’alluvione del 2010 per la quale sono stati riconosciuti danni a 32 aziende agricole.