Presentate ieri mattina a Roma, nella sala Cavour del Mipaaf, le iniziative del Wwfdentro e fuori l’Expo di Milano’. Nel corso dell’incontro, al quale hanno partecipato il presidente Wwf Italia, Donatella Bianchi e il ministro Maurizio Martina, sono stati annunciati oltre 180 eventi volti a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’insostenibilità dell’attuale modello di consumo delle risorse e la pressione ambientale ad esso associata.

Le buone abitudini alimentari fanno bene al Pianeta, il corretto uso delle risorse è fondamentale per risolvere il problema della fame nel mondo, le buone pratiche garantiscono la sostenibilità e la sicurezza alimentare. Per questo in Italia e nel mondo abbiamo bisogno di consumatori e aziende agricole e agroalimentari responsabili che tutelino la biodiversità, che diano il giusto valore al capitale naturale, garantendo oggi e nel futuro il nostro benessere e quello del pianeta”. ha dichiarato la presidente del Wwf Italia, Donatella Bianchi, che ha parlato di “cittadini e aziende” che evitando gli sprechi dovrebbero imparare a ridurre il proprio impatto ambientale.

Una sorta di rieducazione generale, quella promossa dal Wwf, che parte dal progetto “La natura del cibo. Una sola terra per nutrire il Pianeta”, vincitore del bando Mipaaf per Expo 2015 e che mobiliterà fino al 31 ottobre 80 tra Oasi e Centri di educazione ambientale, con un evento nazionale per la Festa delle Oasi il  24 maggio, 41 eventi locali da maggio a ottobre in 18 regioni italiane e 8 seminari per docenti ed educatori, 54 eventi (tra corsi, visite e iniziative) a Milano e nel territorio limitrofo, con l’obiettivo di contattare almeno 650 mila persone. Il messaggio del Wwf coniuga le sfide contro la denutrizione con la sostenibilità ambientale e ha avviato dal 2014 anche un tavolo di confronto con il Mipaaf per fare in modo che gli agricoltori divengano sempre di più “custodi della biodiversità”, grazie al miglior impiego dei Fondi europei 2014-2020 a tutela della Rete Natura 2000.

Abbiamo scelto di sostenere le iniziative del Wwf in Expo proprio perché la tutela dell'ambiente e la promozione dei modelli sostenibili è la grande sfida dell'evento di Milano. Si tratta – ha spiegato Martina – di un contributo molto importante che offrirà elementi di discussione e di confronto su come salvaguardare il patrimonio naturale del Pianeta. Dobbiamo garantire cibo sano, sicuro e sufficiente per una popolazione mondiale in crescita attraverso modelli produttivi che tutelino le risorse e riducano gli sprechi. La sostenibilità ambientale e la conservazione del territorio rappresentano un passo decisivo che tutti noi, come cittadini, siamo chiamati a compiere in maniera responsabile”.

Per leggere il decalogo del Wwf per un'alimentazione sostenibile clicca QUI

Questo articolo fa parte delle collezioni: