Un ciclopico cartellone degli eventi durante il semestre di Expo Milano 2015, fondato su quattro percorsi: 115 giornate nazionali, 26 giornate internazionali, 11 Feste dei Sapori e Women for Expo .

E’ quanto enumerato dal ministro per le Politiche agricole Maurizio Martina, sabato scorso, presso il Quadriportico dei Teatri di Pompei, durante l'evento "Italia 2015 - Il Paese nell'anno dell'Expo", il terzo appuntamento, dopo le tappe di Milano e Firenze, verso l'Esposizione universale di Milano. Martina ha annunciato per il prossimo 28 aprile la presentazione ufficiale della Carta di Milano.

Nel centro dell’antica città romana, dove Plinio il Vecchio classificava per primo la Mala Orcula l’odierna Mela Annurca, luogo d’incontro tra le civiltà greca, campana e latina, ha partecipato all’evento il presidente del Consiglio dei ministri, Matteo Renzi. Il premier  - che ha parlato dell’Italia comesuperpotenza culturale”, un Paese “il cui futuro, anche se sembra una tesi arrogante, può essere persino più interessante del passato”,  ha tra l’altro detto: “Il mondo chiede Italia. Se abbiamo perso il treno della globalizzazione, allora ogni giorno di ritardo è un ottimo motivo per correre più veloci”.

"Nelle tre tappe di Milano, Firenze e, oggi, Pompei - ha detto il ministro Martina nel corso del suo intervento - abbiamo coinvolto più di 5000 persone, che hanno discusso, proposto e approfondito idee e buone pratiche relative al grande contenuto di Expo, 'Nutrire il Pianeta, energia per la vita'. Abbiamo mobilitato energia, coinvolgendo imprese, istituzioni e personalità che ci hanno aiutato a definire il racconto dell'Italia che porteremo all'evento di Milano, attorno ad alcuni concetti fondamentali: bellezza, saper fare, innovazione, vivaio dei talenti. Nei sei mesi vedrete tutta la potenza espressa da una rappresentazione unica nel suo genere. L'Italia può confermare, ancora una volta, di essere la patria della bellezza, sotto tutti i punti di vista".

"Ci saranno tanti motivi per venire ad Expo - ha aggiunto Martina -, alcune sono tappe fondamentali: 115 giornate nazionali dei Paesi partecipanti, 26 giornate internazionali durante le quali ci occuperemo del tema del diritto al cibo. Tra gli eventi avremo le Feste dei Sapori e la Notte bianca del teatro e del cinema, prevista per il 20 giugno. Ci sarà il percorso Women for Expo e tante iniziative per i giovani, perché Expo sarà soprattutto per le nuove generazioni".

"La Carta di Milano, vera eredità dell'evento, è definita. Il 28 aprile - ha proseguito il ministro - la ufficializzeremo a Milano, mentre a maggio, al Children Park presenteremo la versione per bambini. Sarà un momento eccezionale che rivelerà la potenza educativa dell'esposizione universale, indicando ai più piccoli un reale percorso di consapevolezza e di cittadinanza sui grandi temi della sfida alimentare globale e della lotta allo spreco di cibo".

"Expo sarà un evento per tutti, una grande festa delle famiglie e di tutti gli italiani - ha concluso Martina - che vogliono vivere al meglio questa occasione".

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