Ieri incontro tra le rappresentanze sindacali unitarie dello Zuccherificio del Molise ed Enrico Cianciosi, amministratore del Nuovo Zuccherificio del Molise, la newco che conduce l’impianto di Termoli di proprietà della Zuccherificio del Molise Spa, società della Regione Molise sottoposta a procedura di concordato preventivo.

Obiettivo dell’incontro: pervenire ad una campagna bieticolo saccarifera, se pur in tono minore, per difendere la quota di produzione dello stabilimento – 83 tonnellate di zucchero – puntando a 400 ettari di contratti di coltivazione nelle mani di Regione Molise e agli altri 400 ettari del gruppo friulano Aria Food e alla contemporanea richiesta di altre 13 settimane  di cassa integrazione guadagni per i 76 dipendenti dell’impianto.

Mancano ancora all’appello la convocazione al tavolo del Mipaaf e la sottoscrizione definitiva del contratto di affitto dell’azienda da parte del gruppo Aria Food.
Mentre per la definizione dell’accordo tra i vertici dello zuccherificio e le Rsu si attende ora un nuovo incontro che dovrebbe tenersi lunedì.

Tempi lunghi per l’affitto: altri 45-60 giorni per ottemperare alle prescrizioni che il giudice delegato della procedura di concordato preventivo Rinalzo D’Alonzo aveva ritenuto imprescindibili per validare il preliminare di fitto d’azienda dello Zuccherificio del Molise spa. E’ questa la richiesta di proroga avanzata dall’imprenditore friulano Diego Volpe Pasini, per conto del gruppo Aria Food.

Solo sabato scorso c’è stato il vertice tra lo stesso Pasini, che ha siglato alcuni contratti di semina nelle ultime settimane, l’amministratore unico della Newco Enrico Cianciosi e l’assessore regionale all’Agricoltura Vittorino Facciolla. In ordine al preliminare e alle richieste del giudice, da parte di Aria Food è stata presentata una istanza di proroga da 45-60 giorni per ottemperare a quanto prescritto a suo tempo dal magistrato: le necessarie garanzie, finalizzate a concretizzare il fitto del ramo d’azienda.

Ma su questa nuova domanda occorrerà che si esprimano lo stesso D’Alonzo, l’amministratore del Nuovo Zuccherificio del Molise srl Cianciosi, i commissari giudiziali ed il commissario liquidatore.

Tempi che si allungano anche per il tavolo al Mipaaf, da dove da giorni si inseguono voci di un’imminente convocazione, per la quale però, al momento, manca una data.