Donato Rossi è stato confermato, con ampio consenso, presidente della Federazione nazionale olivicola-olearia di Confagricoltura. Riconferma anche per il vicepresidente Antonino Lupini, calabrese. Rossi, pugliese, proviene da generazioni di imprenditori agricoli che si sono occupati, in particolare, di olivicoltura. Il suo motto è l’innovazione sostenibile, che ha messo in pratica a cominciare dalle sue aziende dove ha avviato un moderno programma di rinnovamenti colturali, di trasformazione imbottigliamento e commercializzazione del prodotto.

Il futuro della nostra agricoltura non può che essere sostenibile. Proprio i nostri olivi potrebbero diventarne modello esemplare intervenendo sull’impiantistica, sulle cultivar e sulla chiusura della filiera. E’ diventato indispensabile – ha detto Donato Rossi – che la nostra olivicoltura sia sempre più competitiva sui mercati internazionali e la sostenibilità è un fattore strategico per le nostre imprese”.

La riunione di insediamento della nuova Federazione nazionale è stata l’occasione per analizzare le priorità del comparto, in linea con gli assi programmatici delineati nel tavolo olivicolo e individuare gli indirizzi politici prevalenti per Confagricoltura. La Fnp ha discusso dei principali fabbisogni del settore: dagli interventi sulla struttura produttiva per incrementare la quantità e la qualità, alla promozione, all’organizzazione economica del prodotto, sino all’emergenza Xylella che non va affrontata esclusivamente a livello del Salento, ma come questione europea.