Il Consiglio Ue ha approvato formalmente la direttiva sulla coltivazione degli Ogm, che concede ai singoli Stati membri la possibilità di decidere se coltivare o meno piante transgeniche sul proprio territorio nazionale.

 La notizia è stata accolta con soddisfazione da Coldiretti, che ha aggiunto: "Ora tocca al Parlamento italiano mettere a punto una normativa nazionale che possa dare continuità alla lungimirante scelta fatta dall’Italia di vietare gli Ogm, dato che la nuova normativa che dovrebbe entrare in vigore già a marzo, dopo 20 giorni dalla sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale Europea"

Il presidente di Coldiretti, Roberto Moncalvo, ha definito la decisione del Consigli "un importante e atteso riconoscimento della sovranità degli Stati nonostante il pressing e alle ripetute provocazioni delle multinazionali del botech". Coldiretti ha ricordato che in Italia quasi 8 cittadini su 10 (il 76 per cento) che si oppongono al biotech nei campi.