E' stato approvato ieri, nella riunione della Conferenza Stato-Regioni, il "Piano Agricoltura 2.0", con un’intesa sul decreto del ministro delle Politiche agricole relativo alla semplificazione della gestione della Politica agricola comune 2014-2020.

Gli interventi previsti dal provvedimento sono:
  • Domanda Pac precompilata online a marzo 2015. La predisposizione della dichiarazione precompilata (sull’esempio della dichiarazione dei redditi precompilata) relativa agli aiuti diretti a favore di migliaia di piccole aziende accessibile online, con una significativa semplificazione del sistema dichiarativo e raggiungendo notevoli economie del sistema e delle imprese.
  • Pagamento anticipato fondi europei a giugno 2015. Introduzione del pagamento anticipato alle aziende agricole che presentano domanda di aiuto nell’ambito degli aiuti diretti comportando un vantaggio competitivo alle imprese agricole.
  • Fascicolo aziendale unico. Introduzione di un modello dichiarativo semplificato delle consistenze aziendali delle aziende agricole attraverso l’integrazione dei Piani (Piano colturale, Piano asicurativo individuale, Quaderno di campagna - Registro dei trattamenti) oggi presentati a diverso titolo alle amministrazioni.
  • Anagrafe unica delle aziende agricole. La realizzazione di una Anagrafe Unica a livello nazionale, integrata dalle Anagrafi regionali, per un maggiore efficienza del sistema di controllo delle domande di aiuto.
  • Banca dati unica dei certificati. Un sistema dichiarativo unificato, finalizzato a semplificare il sistema degli aiuti agricoli, tramite il quale l’azienda agricola potrà presentare annualmente un unico atto amministrativo anche in caso di richiesta di più aiuti indirizzati a diverse Amministrazioni, lasciando a carico di quest’ultime l’onere della “suddivisione” per competenza dell’Atto stesso.
  • Sistema informativo integrato Stato-Regioni. La realizzazione del Sistema informativo agricolo nazionale (SIAN) quale sistema informativo integrato Stato-Regioni.
Da marzo 2015 saremo pronti a semplificare la vita di 1,5 milioni di aziende agricole – ha dichiarato il ministro Maurizio Martina -, facendo risparmiare tempo e portando a zero gli sprechi di carta. Il lavoro che stiamo portando avanti con le Regioni, infatti, porterà novità fondamentali per le imprese: la domanda Pac precompilata online permetterà a 700mila azienda di assolvere agli oneri burocratici con un click. Abbiamo anche introdotto la possibilità di richiedere il pagamento al 100% a giugno dei fondi europei, con un anticipo di un anno rispetto alla scorsa programmazione e aumentando la competitività delle aziende, visto che ad esempio in Francia era già possibile. Vogliamo un’amministrazione innovativa e al servizio delle imprese, perché la via per il rilancio passa anche per la lotta alla burocrazia inutile”.