Sono 22 gli Stati membri dell'Unione europea, che ieri hanno affermato in una dichiarazione comune di essere contrari alla proposta della Commissione europea di ridurre di 448 milioni di euro i fondi del bilancio agricolo 2015, e hanno chiesto che questi stanziamenti siano utilizzati per finanziare le misure di crisi relative all'embargo russo.

Paolo De Castro, coordinatore per il Gruppo dei Socialisti e Democratici della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo, ha sottolineato che "su questo delicato tema è stata seguita la linea indicata dal Parlamento europeo ed è stata presa una direzione decisamente positiva a difesa delle risorse agricole comunitarie. L'augurio - ha concluso De Castro - è che la posizione dei ministri agricoli sia ascoltata dai ministri finanziari e che vengano trovate al più presto risorse nuove per contrastare situazioni di emergenza senza gravare ulteriormente sul bilancio europeo per il settore agricolo".