Apre oggi a Torino il doppio appuntamento Salone del Gusto e Terra Madre, organizzato da Slow Food, Regione Piemonte e Città di Torino, in collaborazione con il ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali. A inaugurare l'evento il ministro dell Politiche agricole Maurizio Martina.

Dieci è il numero che accompagna quest’anno la manifestazione: nel 2014 infatti ricorrono la decima edizione del Salone del Gusto e i dieci anni dalla nascita di Terra Madre.

Temi dell’edizione 2014 sono l’Arca del Gusto e l’agricoltura familiare. L’Arca, lanciata proprio al Salone 1996 per catalogare i prodotti a rischio, è il progetto di Slow Food più rappresentativo per la tutela della biodiversità. L’agricoltura familiare sale sul palcoscenico nell’anno in cui la Fao la celebra in tutto il mondo. Questi temi incrociano il lavoro di Slow Food e di Terra Madre e ogni giorno vengono declinati in tutta un’altra serie di argomenti come lotta alla fame, malnutrizione e cattiva alimentazione – facce della stessa medaglia – l’educazione alimentare, il rapporto tra cibo e ambiente e il rispetto dei territori e delle tradizioni.

Proprio all'agroalimentare di qualità è dedicata la presenza del Mipaaf al Salone, con diverse diverse iniziative dedicate alla tutela e valorizzazione delle produzioni made in Italy.

Domani 24 ottobre si svolgerà l’iniziativa “Rural4Food. Genuino o Truffaldino?” per coinvolgere 25 giovani studenti e i loro docenti e Dirigenti scolastici di cinque Istituti agrari e vitivinicoli della provincia di Torino sul tema della tutela delle produzioni agroalimentari italiane di qualità.
L’iniziativa, che vedrà la partecipazione del vice ministro Andrea Olivero, rientra nella campagna di comunicazione e formazione Ruraland della Rete Rurale Nazionale ed è stata progettata in collaborazione con l’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari (Icqrf), il Nucleo antifrodi del Comando Carabinieri politiche agricole e alimentari (Nac), il Corpo Forestale dello Stato e il Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura (Cra).
Durante l’evento si alterneranno tavole rotonde, dibattiti e prove pratiche, che permetteranno agli studenti, una volta acquisite le informazioni necessarie riguardanti l’etichettatura e le caratteristiche organolettiche di alcuni prodotti agroalimentari, di calarsi nei panni di investigatori esperti e successivamente sostenere una sfida a squadre. Le idee più creative elaborate dagli studenti in tema di etichettatura e le loro capacità sensoriali di riconoscere un prodotto agroalimentare italiano di qualità saranno valutate da una giuria di esperti e premiate nella cerimonia finale.

Domenica 26 ottobre alle ore 16 si terrà l’incontro dal titolo “Pesca sostenibile e sicura. Come garantire tracciabilità e salute” con il sottosegretario alle politiche agricole Giuseppe Castiglione e il professor Giorgio Calabrese. Modera l’incontro Silvestro Greco, presidente del Comitato Scientifico di Slow Fish.

Inoltre, dal 25 al 27 ottobre gli esperti dell’Icqrf organizzeranno degli incontri dal titolo “La vera qualità: come riconoscerla dal gusto al web” durante i quali i visitatori potranno imparare a riconoscere i prodotti originali di eccellenza, sia attraverso l’assaggio che sul web.
Il programma dettagliato degli incontri che si terranno sempre alle 15.00 presso la sala conferenze, prevede:
• sabato 25 ottobre, laboratorio “Riconoscere la qualità nella rete – pubblicità ed e-commerce”, i funzionari  guideranno i consumatori in acquisti consapevoli via web, mostrando anche casi di contraffazioni rilevate e bloccate tramite i controlli telematici dell’ICQRF e la rete “ex-Officio”;
• domenica 26 ottobre, laboratorio “Assaggiamo la qualità dell’aceto balsamico Igp” gli esperti illustreranno le caratteristiche qualitative dell’aceto balsamico e guideranno i consumatori in un assaggio organolettico di aceti;
• lunedì 27 ottobre, laboratorio “Assaggiamo la qualità dell’olio extra vergine di oliva”, gli esperti illustreranno ai consumatori, tramite anche un assaggio organolettico, gli aspetti qualitativi dell’olio extra vergine di oliva italiano, spiegando come si riconoscono oli di diversa provenienza e i loro difetti più comuni.

I numeri del Salone del Gusto e Terra Madre 2014
Spazi
  • Oltre 80 000 mq allestiti
Delegati di Terra Madre
  • Partecipano agli incontri di Terra Madre oltre 4000 delegati in rappresentanza più di 950 Comunità del cibo provenienti da 158 Paesi
Mercato
  • Oltre 1200 espositori da circa 100 Paesi
tra cui
  • 200 Comunità del cibo provenienti da 100 Paesi
  • 120 Presìdi Slow Food internazionali provenienti da 50 Paesi
  • 180 Presìdi Slow Food italiani
  • 5 Mercati della Terra internazionali (oltre ai rappresentanti della rete dei Mercati italiani): Maputo (Mozambico), Tcherni Vit (Bulgaria), Tel Aviv (Israele), Beirut (Libano) e Foça (Turchia)
  • e inoltre, più di 1000 prodotti dell’Arca del Gusto da 100 Paesi raccontati all’Oval
  • Enoteca: oltre 1000 etichette
  • 261 appuntamenti su prenotazione
  • 101 Laboratori del Gusto di cui 6 Incontri con l’Autore
  • 17 appuntamenti nella Mixology
  • 14 incontri nella Fucina Pizza&Pane
  • 27 lezioni di Scuola di Cucina
  • 20 Appuntamenti a Tavola
  • 72 tour guidati dai Personal Shopper dell’Unisg
  • 4 Eat-in organizzati dalla Condotta Unisg
  • Oltre 70 chef presenti tra Laboratori del Gusto, Scuola di Cucina e Appuntamenti a Tavola
  • Più di 100 incontri e conferenze e oltre 150 attività didattiche 56 Conferenze
  • 14 lectio magistralis
  • 7 proiezioni di film e spettacoli serali
  • oltre 40 incontri nelle sale Fondazione Slow Food per la Biodiversità e Terra Madre
  • 35 appuntamenti riservati alle scolaresche
  • 20 attività per le famiglie di cui 10 attività nella Cucina Didattica Slow Food Educa
  • oltre 100 attività organizzate per i bambini e ragazzi in visita al Salone del Gusto e Terra Madre e
  • più di 30 per le scolaresche ...per oltre 30 ore di attività ludico-didattiche al giorno
Anima del Salone del Gusto e Terra Madre - dal 2012 riuniti in un unico grande evento interamente aperto al pubblico - sarà come sempre il Mercato con oltre 1000 espositori, produttori dei Presìdi e delle Comunità del cibo provenienti da più di 100 Paesi.
Mentre i tre padiglioni del Lingotto ci accompagnano in un viaggio nella produzione alimentare e nella cultura gastronomica italiana, l’Oval racchiude la diversità del mondo. Qui una grande Arca presenta i 2000 prodotti già segnalati e raccoglie tutti quelli che, grazie anche all’aiuto del pubblico presente a Torino, riusciremo a far salire in futuro.
Tutti gli appuntamenti del Salone del Gusto e Terra Madre sono pubblicati e prenotabili su www.slowfood.it.