Si è svolto il 17 novembre a Cernobbio, nell'ambito del Forum internazionale della Coldiretti, il primo incontro tra il ministro Maurizio Martina e il Commissario europeo designato all'Agricoltura, Phil Hogan.

Nel colloquio sono stati affrontati diversi temi, a partire dagli effetti dell'embargo russo su alcune produzioni agricole e agroalimentari europee, le misure per farne fronte e le recenti decisioni di bilancio della Commissione.
Martina e Hogan si sono inoltre soffermati a ragionare sulla Politica agricola comune riformata, le sue prospettive e in particolare l'adeguatezza degli strumenti di gestione delle crisi.

Il ministro e il Commissario si sono poi confrontati sul settore lattiero caseario, in vista della conclusione del sistema delle quote. Altri argomenti discussi sono stati la proposta di regolamento sull'agricoltura biologica, attualmente in discussione da Consiglio e Parlamento, e le relazioni che la Commissione dovrà presentare sull'obbligo dell'indicazione obbligatoria d'origine, il cui regolamento entrerà in vigore il 13 dicembre.

Con Hogan, il ministro Martina ha sottolineato in maniera particolare la necessità di attivare nuove iniziative per favorire i giovani agricoltori, tema su cui la Presidenza italiana si sta molto impegnando, trovando il pieno consenso del Commissario.

Infine Martina ha ricordato a Hogan l'importanza dell'appuntamento di Expo come occasione strategica di dibattito per l'Europa con il mondo intero.

"Ho trovato in Hogan un interlocutore interessato e disponibile – ha affermato il ministro Martina - con cui abbiamo condiviso le priorità del settore, che affronteremo insieme nella seconda parte del Semestre europeo di Presidenza italiana, e posto le basi per una piena collaborazione futura".