Non sarà un semplice taglio del nastro. Il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina partecipa non solo all’inaugurazione del Macfrut (mercoledì 24 settembre alle 10 all’ingresso principale della fiera di Cesena) per il tradizionale gesto di apertura della rassegna ma, visitando i padiglioni fieristici, avrà modo di entrare in contatto con espositori e visitatori, toccando con mano l’evoluzione tecnologica del comparto ortofrutticolo grazie alle novità che espositori di tutto il mondo porteranno all’edizione 2014 di Macfrut.

Un’edizione che – in controtendenza rispetto al panorama generale – si preannuncia con numeri rilevanti: saranno presenti 897 espositori totali (contro gli 820 dello scorso anno) con un significativo aumento (+40%) degli espositori stranieri. Questi ultimi saranno 123, contro gli 88 del 2013.

A fare gli onori di casa sarà Domenico Scarpellini, presidente di Cesena Fiera e anima di Macfrut: la presenza del ministro conferma ancora una volta l’operatività della fiera cesenate e la sua capacità di rappresentare l’intera filiera ortofrutticola a livello nazionale, per quanto riguarda le rassegne fieristiche.

Macfrut ha consolidato il suo prestigio a livello internazionale anche per merito dell’alto livello convegnistico che rappresenta punto di scambio di informazioni sullo stato della ricerca e dell’evoluzione tecnologica. Ad esempio, mercoledì 24 settembre, giorno d’apertura, si entra subito nel vivo del programma convegnistico. In sala Verde, dalle 10, viene affrontato il tema dell’innovazione e della tracciabilità per una orticoltura sostenibile e di qualità. Alle 9,30 in sala Agricoltura sarà protagonista l’università. Saranno affrontati i temi legati al Tecnopolo di Cesena Ciri agroalimentare per l’ortofrutta.

In sala Delegazioni, alle 11, si svolgerà un incontro sui rapporti fra Italia e Brasile concentrandosi sullo scambio di tecnologie e confronto di filiera orticola.

In sala Gialla, alle 11.30, si farà il punto sul programma di “Frutta nelle scuole”. Ricco anche il calendario del pomeriggio. Alle 14,30 in sala verde si dibatte l’argomento “Made in Italy: rintracciabile, sostenibile, sicuro. Ma il consumatore lo sa?”

Alle 15 in sala Europa, un convegno sul tema “Quali strategie per il futuro dell’ortofrutta made in Italy”.

In sala Agricoltura alle 15,30 si disserterà su App e internet, tema declinato sulla App della mela rossa di Cuneo Igp e del suo territorio.
Alle 15 in sala Gialla sarà affrontato il tema delle opportunità commerciali tecnologiche con la Russia.

E questa è solo la prima giornata. L’elenco completo dei convegni e dei relatori è disponibile su www.macfrut.com.