"Conseguire la sicurezza alimentare è un imperativo doveroso dal punto di vista morale e improcrastinabile dal punto di vista socio-economico, nella convinzione che, per combattere la fame nel mondo, sia indispensabile il coinvolgimento e la cooperazione dell’intera comunità internazionale". Così il segretario generale del Ciheam, Cosimo Lacirignola è intervenuto al convegno "Expo Milano 2015. Bando delle Best practices: le sfide e il futuro della sicurezza alimentare", dedicato alla presentazione del programma Feeding Knowledge.

L’evento è stato organizzato in occasione della riunione della giuria internazionale di valutazione delle Best practices dell'Esposizione universale, che si è svolta lo scorso 16 settembre, al Centro congressi della Fondazione Cariplo di Milano. A presiederla il principe Alberto II di Monaco. All'incontro hanno partecipato il commissario unico delegato del Governo per Expo Milano 2015 Giuseppe Sala e il segretario generale del Bureau international des expositions (Bie) Vicente Loscertales, la presidente dell'Associazione mondiale degli agronomi Maria Cruz Díaz Álvarez, il presidente e amministratore delegato di Illycaffè Andrea Illy, il rettore del Politecnico di Milano Giovanni Azzone, la rappresentante della campagna Cesvi Food Right Now Lucia Placanica e il curatore del Padiglione Zero di Expo Milano 2015 Davide Rampello. Ha moderato l'incontro lo special advisor di Expo 2015 Yohannes Menghesha.

"Sono convinto che il convegno odierno - ha sottolineato Lacirignola - in quanto occasione di confronto tra tanti rappresentanti scientifici e istituzionali, possa svolgere un ruolo propulsivo e strategico rispetto alla riflessione su tematiche quali la valorizzazione delle risorse genetiche, la sicurezza alimentare, il cambiamento climatico e la conservazione dell’agro-biodiversità".

Durante il suo intervento Cosimo Lacirignola ha, inoltre, presentato i risultati raggiunti e le prospettive future di “Feeding Knowledge”, iniziativa strategica di Expo Milano 2015, attuata dal Ciheam di Bari in collaborazione con il Politecnico di Milano, che farà parte dell’eredità permanente dell’Esposizione universale. Il Programma mira a promuovere la condivisione della conoscenza nell’area euro-mediterranea sulle tematiche connesse con la sicurezza alimentare e a contribuire all’identificazione di soluzioni che siano in linea con le reali esigenze degli stakeholders e degli operatori locali. In questa maniera, la riduzione dello spreco di conoscenze potrà portare a elaborare innovazioni efficaci per garantire l’accesso a cibi sani e nutrienti, nel rispetto delle risorse naturali e dell’ambiente.

La giuria, di cui fanno parte tra gli altri il segretario generale del Bie Vicente Loscertales e il ministro italiano delle Politiche agricole, alimentari e forestali Maurizio Martina, selezionerà le 15 migliori iniziative e soluzioni in tema di sostenibilità ambientale e alimentare tra le proposte inviate. Il bando è ancora aperto: il termine per partecipare è stato prorogato al 31 ottobre. L'obiettivo del progetto è raccogliere e far conoscere progetti e iniziative che abbiano contribuito o aspirino a migliorare le condizioni di vita del maggior numero di persone nel mondo. Punto di forza del programma Feeding Knowledge, per la diffusione di sapere e conoscenze attorno al tema della nutrizione, le Best practices di Expo Milano 2015 mirano a diventare standard di riferimento e modello di sviluppo sostenibile a livello ambientale, sociale e produttivo internazionale.

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