Alce Nero, il Consorzio nazionale degli olivicoltori (Cno) e Finoliva hanno illustrato ieri la collaborazione strategica in atto per valorizzare l'olio extravergine di oliva italiano di qualità e per mettere in atto iniziative di commercializzazione sul mercato nazionale ed internazionale.

In particolare, l'ambito di azione è la produzione di olio biologico, valorizzato attraverso un progetto di filiera che parte dai produttori olivicoli di base ed arriva fino al consumatore. Il progetto mira a migliorare la qualità e la tracciabilità ed offre la massima garanzia al consumatore ed un equo compenso a produttori selezionati, ai quali si chiede un costante sforzo di miglioramento continuo per tenere alta sul mercato la bandiera italiana della qualità.

Il presidente di Alce Nero Lucio Cavazzoni ha illustrato a Eataly, a Roma, le attività, i progetti ed i risultati ottenuti.
"Siamo costantemente al fianco dei produttori che in modo serio si impegnano per dare il miglior prodotto ai consumatori - ha detto Cavazzoni durante la presentazione alla stampa - e siamo convinti che la strada intrapresa sia quella in grado di rafforzare il sistema di produzione dell'olio di oliva in Italia". 

Il presidente del Cno Gennaro Sicolo è intervenuto affermando come sia opportuno impegnare i produttori nella costante ricerca del perfezionamento della qualità, in modo da offrire qualità certificata e garantita ai consumatori.
"Oggi gli olivicoltori incontrano notevoli difficoltà ad ottenere dal mercato un equo ritorno per compensare i tanti sforzi richiesti dalla produzione di un olio genuino e di qualità. I consumatori non devono scegliere in base al prezzo più vantaggioso proposto, ma soprattutto è necessario facciano attenzione a quello che è contenuto nella bottiglia esposta e messa in vendita - ha affermato Sicolo - Non possiamo pensare che il costo di tre caffè possa remunerare adeguatamente un litro di olio extravergine di qualità".

"Chiediamo al consumatore di condividere il nostro progetto per la qualità e l'autenticità - ha concluso il presidente del Cno - Lo esortiamo a provare il nostro prodotto, contrassegnato con il marchio Alce Nero e così potranno apprezzare la qualità intrinseca e la differenza rispetto ad altre proposte sul mercato".

Ha quindi preso la parola il presidente di Finoliva, Claudio Di Rollo, che ha illustrato il lavoro svolto ed i confortanti risultati raggiunti che contribuiscono a difendere il lavoro dei produttori, garantire la difesa e la tutela dell’ambiente e la valorizzazione di una produzione tipica della dieta mediterranea.