"Stiamo andando incontro ad un vero disastro ambientale per la mancata assunzione di responsabilità nei confronti di una provocazione che secondo il Corpo Forestale dello Stato ha causato la contaminazione del 10% dei campi limitrofi a quelli coltivati Ogm in Friuli".

E’ quanto afferma la Coldiretti nel lanciare l’allarme sulle dichiarazioni rese dal Capo del Corpo Forestale Cesare Patrone  in Commissione Agricoltura della Camera.
"La situazione – sottolinea la Coldiretti - è gravissima con reale pregiudizio del valore e dell’identità del patrimonio agroalimentare non solo regionale".

Coldiretti chiede dunque che l’amministrazione regionale del Friuli condivida al più presto un percorso comune e coordinato con i ministeri della Salute, dell’Ambiente e dell’Agricoltura che hanno adottato il decreto anti contaminazione da Ogm, con gli enti di ricerca che ne hanno motivato la valutazione di rischio e con il Corpo forestale dello Stato che ha accertato l’avvenuta contaminazione in campo.